Protagonista del blog è il verde muschio, colore che viene analizzato attraverso 25 post (e non solo) in vari ambiti e tematiche. Ogni post ha lo scopo di evidenziare, nel modo più esauriente possibile, tutte le sfumature e accezioni cromatiche di questo colore.
Invito i più curiosi ad andare nelle etichette e cliccare su "curiosità" per avere maggiori informazioni e saperne di più su questo magnifico colore.
Buona lettura!

mercoledì 19 ottobre 2016

06: I colori nella scienza

Gli oggetti e gli ambienti che ci circondano sono in gran parte colorati. Ciò dipende dal fatto che la luce si diffonde attraverso onde di diversa lunghezza: ad ogni onda corrisponde un colore. Il nostro occhio percepisce solo una piccola parte delle onde luminose esistenti in natura; a questa corrisponde uno spettro di sette colori: il rosso, l'arancio, il giallo, il verde, l'azzurro, l'indaco e il violetto. 


LA SCOPERTA DI NEWTON: sebbene i fenomeni cromatici siano stati indagati fin dall'antichità, la prima compiuta teoria sulla loro origine fu formulata nel 1672 dal fisico inglese Isaac Newton, il quale dimostrò che la luce, che vediamo bianca, è in realtà composta dai sette colori dello spettro solare. Per giungere a questa conclusione fece un esperimento: fece passare un raggio di luce attraverso un prisma di cristallo, proiettando la luce che ne fuoriusciva su uno schermo bianco. Il raggio si scompose così nei sette colori dell'arcobaleno (in una sequenza che egli definì “spettro della luce”). Successivamente, Newton fece passare il raggio di luce scomposto attraverso una lente e ottenne di nuovo la radiazione luminosa bianca, dimostrando che il bianco è la somma di quei colori.

IL VERDE MUSCHIO NELLE DIVERSE SCIENZE:

  • FISICA - In ottica, la percezione di verde è evocata da luce avente uno spettro dominato da energia con una lunghezza d'onda di circa 495-570 nm. I nostri occhi non percepiscono i colori primari (il rosso, il verde e il blu) allo stesso modo. L’occhio umano distingue preferenzialmente prima il verde, poi il rosso e infine il blu. La combinazione lineare di questi tre componenti di base consente di percepire tutti gli altri coloriL’occhio umano non è ugualmente sensibile a tutte le onde elettromagnetiche che cadono nella banda visibile, ma la sensibilità ha un andamento gaussiano con il picco di massima sensibilità nelle frequenze relative alla luce verde.
  • BIOLOGIAIl verde è comune in natura, infatti molte piante sono verdi a causa di una sostanza chimica nota come la clorofilla, che è coinvolta nel processo della fotosintesi. La clorofilla è un pigmento presente nei grani dei cloroplasti delle cellule vegetali (ovviamente presente anche nel muschio), che assorbe le elevate e brevi lunghezze d'onda della luce (rispettivamente rossa e blu) in modo più efficiente rispetto alle lunghezze d'onda che appaiono verdi all'occhio umano. Da un punto di vista fisico questo vuol dire che la clorofilla assorbe tutto le lunghezze d'onda dello spettro visibile tranne quelle in prossimità dei 490-590 nm (tonalità di verde).

N.B: In microbiologia la penicillinaesteso gruppo di molecole impiegate nel trattamento di numerose infezioni batteriche. IPenicillium chrysogenum è un fungo produttore di un antibiotico da cui prendono il nome le penicilline, di colore verde tendente al verde muschio.
  • MEDICINA - negli ultimi anni sono state effettuate delle ricerche riguardo le quali si suppone che da un muschio potrebbe derivare la cura per l'Alzheimer. Il problema è il costo del farmaco, molto alto perché finora la fonte – l'Huperzia, un muschio raro di origine cinese – è piuttosto limitata. Al momento l'Huperzine A. costa 1000 dollari al milligrammo. Per saperne di più vi allego l'articolo (http://www.italiasalute.it/112/Un-muschio-combatte-l'Alzheimer.html)
  • ASTRONOMIA - Venere, secondo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole, solitamente identificato con il colore verde (Venus symbol.svg), poiché la densa atmosfera produce un effetto di colorazione verde sulla superficie del pianeta.
    CURIOSITA': Sempre in ambito astronomico ho trovato particolarmente interessante un fenomeno ottico conosciuto come "Raggio verde" che si verifica quando 
    il sole, all'alba o al tramonto, crea una sottile striatura luminosa dal colore verde che dura pochi istanti.

BIBLIOGRAFIA:

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